Perché ADVENTO Consulting per l’innovazione?
Il quadro nazionale e i potenziali clienti
Innovazione, Industria 4.0, Tecnologia, Change Management, sono tutti concetti e parole molto usate (e abusate) nella terminologia odierna.
Advento Consulting si pone l’obiettivo di aiutare le imprese italiane a ridurre i costi e migliorare la qualità del prodotto finale attraverso l’adozione di tecnologie realmente utili a conseguire gli obiettivi aziendali.
In Italia esiste un forte tessuto industriale di aziende che operano nel campo della produzione meccanica e nei servizi di manutenzione e revisione componenti.
Tali aziende operano poi in svariati settori industriali, dai trasporti, all’aviazione, alla meccanica di precisione (ingranaggi in primis), all’automotive…la tabella che segue può essere usata come classificazione delle attività che appaiono più interessate al processo di innovazione e di trasformazione tecnologica:
Il numero di aziende che operano negli ambiti predetti è superiore a 40.000 (dato ISTAT 2018).
L’innovazione come requisito fondamentale per le attività di Produzione e di Manutenzione
Definiamo intanto come INNOVAZIONE un prodotto o un processo nuovo o migliorato (o combinazione di questi) che differisce significativamente dai precedenti prodotti o processi dell’azienda e che è stato messo a disposizione dei potenziali utenti (prodotto) o messo in uso dall’azienda (processo) (da manuale di Oslo 2018).
Certamente, quando oggigiorno si parla di Innovazione per le imprese manifatturiere, si tende a identificarla con il piano Industria 4.0, tuttavia la definizione sopra riportata è ben più ampia ed abbraccia sia l’innovazione tecnologica che l’innovazione più tradizionale, quella dei processi e delle attività di progetto.
Inoltre, nella quasi totalità dei casi, una “buona” trasformazione tecnologica deve essere accompagnata anche da una profonda trasformazione dei processi industriali, pena il fallimento dello stesso processo di innovazione.
Ecco che, allora, comprendiamo che l’Innovazione è indissolubilmente legata al processo di “cambiamento”, anzi, per utilizzare un concetto giapponese, al Kai-zen – cioè al cambiamento per migliorare. L’ultima rilevazione ISTAT ci fornisce un quadro globale del grado di penetrazione della Innovazione nell’industria:
Innovazione – Se ne parla tanto ma quanto ha successo?
Se la precedente statistica fornisce un quadro confortante sulla percentuale di imprese innovative (65% del totale), la situazione diventa meno confortante se si esaminano le percentuali di SUCCESSO dell’innovazione introdotta.
È infatti noto che ben il 60% delle innovazioni non riesce a produrre i risultati attesi e che la resistenza al cambiamento si manifesta attraverso i seguenti sintomi:
- Mancato supporto da parte della leadership aziendale
- Mancata rivisitazione dei processi e dell’organizzazione aziendale
- Carenza di coinvolgimento dei “process owners” e mancato addestramento e sensibilizzazione degli operatori interessati
- Assenza di adeguato coordinamento del progetto di cambiamento
Il Kaizen come facilitatore del processo di Innovazione
Il Kaizen, come già detto in precedenza, è una filosofia di gestione dei processi aziendali tesa a introdurre il miglioramento attraverso un approccio condiviso che si basa, tra gli altri, sui seguenti concetti:
- coinvolgimento totale dei singoli alla realizzazione degli scopi dell’Organizzazione
- La formazione continua del personale attraverso processi di riqualificazione tecnologica e stages di apprendimento dedicati;
- Disegnando la linea produttiva ed i processi ad essa collegati seguendo la logica del valore al cliente finale
- La gestione del cambiamento (Change Management) attraverso delle sessioni dedicate (Blitz Kaizen)
Il principio fondamentale, ed uno dei motivi di successo dell’approccio Kaizen, è quello che ogni miglioramento, per essere permanente, deve vedere come protagonista il : esso deve essere coinvolto, piuttosto che relegato ad eseguire soluzioni rigide e dettate dall’alto, nella realizzazione del progetto innovativo, contribuendo al suo successo con soluzioni creative.
È altresì evidente come la definizione degli obiettivi aziendali al riguardo dell’innovazione deve essere chiara e comunicata “ex ante”, cioè all’inizio del progetto.
Altro importante requisito è quello dell’identificazione del sistema di misurazione dei risultati dell’innovazione introdotta: tale sistema deve essere misurabile ed apprezzabile da tutti gli stakeholders e rappresenta un formidabile strumento di incoraggiamento per il successo del cambiamento.
Il modello ADVENTO Consulting
La chiave del successo di ogni progetto di innovazione è nella fase iniziale: la scelta dell’idea e della soluzione tecnologica deve essere preceduta da una analisi dei processi di creazione del valore per il cliente finale.
ADVENTO ha consolidato nel tempo un modello collaudato in numerose esperienze reali maturate in ambiti aziendali complessi: nella figura che segue si illustra un esempio del modello di intervento che viene sviluppato accanto al committente.